Post by Max maxè cosi strano che sia stato emesso quel decreto, che vale anche in città,
anche se c'è una tolleranza maggiore rispetto alla provincia?
Non si tratta di tolleranza. Chiariamo: quel decreto che approva le
condizioni generali del servizio postale ed ha natura regolamentare
(quindi i giudici possono disapplicarne direttamente le norme illegittime)
si limita a disporre che le cassette devono essere di norma esterne e la
rilevanza di difficoltà obiettive del postino alla consegna (il che
sarebbe stato anche ovvio).
Posto che in moltissimi casi i Comuni mai consentirebbero l'installazione
di cassette esterne, in moltissimi posti (ad esempio in tutti i centri
storici e quartieri semicentrali) le cassette sono interne ed il postino
ha l'obbligo di suonare (ovvio che se nessuno gli apre c'è una difficoltà
obiettiva ma la cosa potrebbe essere risolta dando una copia delle chiavi
all'ufficio) e l'ufficio postale quello di organizzare il servizio tenendo
conto dei relativi tempi.
Se fosse possibile diversamente è l'ufficio che deve attivarsi informando
gli utenti e dando un congruo termine e dando le relative disposizioni ai
postini. Altrimenti un postino che passa oltre senza suonare sarebbe
responsabile in proprio della mancata consegna, cosa che può avere
risvolti anche penali.
Certo che se stiamo parlando di una villa isolata ed il proprietario
pretende che invece di una cassetta situata al limite della proprietà il
postino debba entrare e mettere la posta in una cassetta vicino la porta
dell'abitazione è tutt'altro discorso ed il postino può rifiutarsi,
Max max
il decreto ha la semplice funzione di regolamentere il servizio, per cui se
chi ti paga ti dice di fare questo lo devi fare, non stà ai dipendenti
valutare i contrasti con le leggi o regolamenti comunali, e se tu vuoi il
servizio ti devi attenere a quanto richiesto, penso che i giudici possano
fare ben poco e nulla su questo, non ho mai sentito che un tribunale si
occupi di come la fiat debba montare le macchine, ti dimentichi una cosa
fondamentale, le poste, unico esempio in europa, e penso nel mondo, sono una
azienda privata a tutti gli effetti, adirittura in america le poste sono
pubbliche, ....sembra adirittura che le nostre poste siano le + apprezzata
e tecnologicamente avanzate,
comunque il discorso va ben oltre un semplice suonare il campanello, che è
poca cosa rispetto ai risvolti che questa banale operazione può comportare,
diciamo che con il famoso decreto del 2001 l'amministrazione si mette al
riparo da eventuali controversie,con l'utente ed il dipendente, ma fa poco e
nulla per farlo rispettare,
....stai parlando di cose non conosci, le chiavi le puoi prendere a tuo
rischio è pericolo, e ti assicuro che in caso di "incidente di servizio"
l'azienda non si assume la responsabilità per questo, come non si assume la
responsabilità quando entri in un cortile e vieni morso da un cane, anzi ti
viene detto che non dovevi entrare, in tutti questi casi molto difficilmente
otterrai l'infortunio sul lavoro, possono sembrare barzellette, ma è la
realtà,
...il portalettere che non suona il campanello per la consegna della posta
"ordinaria" fa esclusivamente quello che gli viene imposto di fare,
...perchè come recita il vecchio detto, "fino a quando va tutto bene non ci
sono problemi, quando accade qualche incidente..." l'amministrazione cerca
il pelo nell'uovo pure di non convalidare l'infortunio, ....vieni pure
cazziato, purtroppo ogni volta che non segui quanto previsto dal famoso
decreto del 2001, il postino rischia di suo,
penso che su questo servizio abbiamo detto molte cose,anche troppe, certo
che è impossibile pretendere che un estraneo al lavoro possa capire le mille
situazioni che comporta un lavoro delicato come questo, quando giornalmente
hai a che fare con migliaia di persone ed eventi, e sei costantemente in
mezzo al traffico con lo scooter,
cerchi semplicemente di fare il tuo lavoro, se possibile senza rimetterci di
tasca tua.
ciao